Milan, Tomori: “Io e Kalulu grande partita”. Giroud: “Sono un fratello maggiore”

Sui tre punti: "Valgono tanto perché era una partita contro un rivale per lo scudetto. Non siamo qua, non era decisivo ma molto importante vincere qua. Abbiamo iniziato la partita molto bene con tanta energia e motivazione. Determinazione di giocare il nostro calcio. Eravamo concentrati fino alla fine e penso che la vittoria è meritata".

Sui gol pesanti: "Provo a fare il mio lavoro. Quando sono nell'area credo di essere al posto giusto e al momento giusto. Sono molto felice perché il primo tempo penso che potevamo giocare un po' meglio in contrattacco, in particolar modo nell'ultimo passaggio. Ma va bene, siamo andati forti in difesa. Tutti i giocatori hanno lavorato tanto e meritato".

Sullo scudetto: "Siamo qua, siamo tre squadre in tre punti. Penso che partita dopo partita siamo ancora nella corsa. Non vogliamo parlare già di scudetto, ma per forza speriamo di vincere qualcosa quest'anno. Sì, siamo ambiziosi e andiamo ancora e ancora fino alla fine".

Su Ibrahimovic: "Non voglio pensare a chi va a giocare. Il mio lavoro è anche di essere un grande fratello per i giovani giocatori. Abbiamo tanta qualità, qualche volta dobbiamo parlare un po' di più. Provo a fare queste cose perché conosco l'importanza di comunicare, di parlare tra noi".

Sulla botta: "Nel secondo tempo mi è girata la caviglia, è una distorsione. Anche al primo tempo ho avuto una ferita così. Ma sono felice per il gol e per i tifosi". Nuovo bomber, il Milan sceglie tra due nomi: le news di mercato >>

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