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Milan, Tonali: “Per sempre tifoso rossonero. Pioli è un condottiero”

Stefano Bressi

Dagli idoli di infanzia fino alle sensazioni attuali da giocatore del Milan per Tonali, in una bella intervista. Ecco tutte le sue parole.

L'inizio di stagione ha regalato al Milan e ai milanisti una versione decisamente migliorata di Sandro Tonali rispetto allo scorso anno. Il centrocampista classe 2000 è tra i protagonisti e Carlo Pellegatti lo ha intervistato nel Q&A di StarCasinò, partener del club. Ecco dunque le parole di Tonali, partendo dall'ovazione ricevuta in una delle ultime partite: "Ho provato delle bellissime emozioni, dopo le difficoltà dello scorso anno è stata una sensazione fortissima e mai provata prima, porterò questo ricordo con me per sempre”.

Sui rapporti in squadra: "Durante il lockdown l'anno scorso era difficile creare rapporti al di fuori di Milanello, quest'anno è più facile, siamo un grande gruppo, giovane, che si sta consolidando sempre di più”.

Sui gol: "Il gol contro il Cagliari è stata una punizione che avevamo provato in allenamento il giorno prima ed è riuscita alla perfezione, farlo a San Siro poi è stata la ciliegina sulla torta. Il gol con l'Atalanta è stato importante perché andare a Bergamo e vincere giocando così bene non era semplice, abbiamo capito di essere una grande squadra”.

Sul Milan per lui: "Il Milan per me è casa, il mio punto di riferimento e adesso che ci gioco è un'emozione grandissima. Il Milan è e sarà sempre la mia squadra del cuore”.

Sui suoi idoli: “Ho avuto tanti idoli... Gattuso, Pirlo e Kakà, ad esempio, ma è il Milan il mio vero idolo, ha sempre avuto squadre piene di campioni, a cominciare da Paolo Maldini che adesso vedo ogni giorno al campo”.

Su Ibrahimovic: “Con Ibra è stata un’emozione anche solo fare il primo allenamento, un giocatore che vedevo da piccolo; giocarci oggi insieme, per merito suo, è una gioia incredibile”.

Su Pioli: "Pioli è una persona fantastica, il nostro condottiero”.

Su cosa può migliorare: “Sto cercando di migliorare nella continuità delle prestazioni”.

Un suo desiderio in Champions League: “Il primo desiderio che ho è di vincere, il Milan non può essere a zero punti in classifica, dobbiamo vincere con il Porto anche perché giochiamo in casa”.

Sulla passione per i puzzle in 3D: "È nata durante la quarantena, è un passatempo e ne faccio di tutti i tipi, ho fatto persino un puzzle sul mio cane. Quest'anno mi piacerebbe poterne fare uno raffigurante lo scudetto del Milan”.