Il telecronista Riccardo Trevisani ha parlato della partita del Portogallo agli Europei difendendo l'attaccante del Milan Rafael Leao
Durante il corso dell’ultima puntata di Eurocronache su Cronache di Spogliatoio, il giornalista e telecronista Riccardo Trevisani ha parlato della partita del Portogallo contro la Repubblica Ceca e in particolare di Rafael Leao. L'attaccante del Milan è stato pesantemente criticato. Il giornalista non è d'accordo. Ecco il suo pensiero.
Milan, Trevisani difende Leao
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"Io sono molto in disaccordo su tutti i giudizi che ho letto sulla sua prestazione. Per me il Portogallo per mezzora ha campato addosso a Leao, nonostante giochi praticamente in 10 uomini. Tutte le sue incursioni, gli uno contro uno… Quando ha fatto la simulazione più brutta della storia delle simulazioni e ha preso il giallo si è un po’ ammuffito, intristito, inviperito. E ha perso tempo e modo. Ma non ha per nulla fatto una partita peggiore del 90% dei suoi compagni. Il Portogallo ha tenuto la palla sterilmente e Leao non ha fatto una brutta partita. Deve fare molto di più, però è un ottimo specchietto per le allodole per non dire che Ronaldo sui tagli non è più veloce come prima e prende palo su colpo di testa perché non ha più lo stesso tempo sulla palla che aveva a 30 anni”.