Sull'edizione odierna di Tuttosport, Igor Tudor, ha rilasciato una lunga e interessante intervista dove ha parlato anche del Milan
Sull'edizione odierna di Tuttosport, Igor Tudor, ex allenatore di Lazio e Marsiglia, ha rilasciato una lunga e interessante intervista, toccando vari temi legati al calcio italiano e al suo futuro. Tudor, che nei mesi scorsi è stato accostato al Milan come possibile sostituto di Paulo Fonseca, ha espresso le sue opinioni sulla situazione attuale del campionato e sulla gestione dei club.
Quando si parla di progetti futuri, Tudor ha chiarito che la location non è il fattore decisivo: "Non fa differenza, l’importante è la condivisione del progetto e dei pensieri con il club, con i dirigenti. È fondamentale vedere il calcio nello stesso modo per come costruire e gestire una squadra, rispettando i ruoli di tutti."
Un tema caldo è stato quello del numero crescente di partite e delle conseguenti preoccupazioni per la salute dei giocatori. Tudor ha commentato:"Posso capire tutte le parti: chi paga e i giocatori. Ma in effetti si sta esagerando. Si giocherà ogni due giorni? Se non si fanno riposare i calciatori, non solo fisicamente ma anche mentalmente, non va bene. Dobbiamo fermarci e confrontarci per capire cosa fare per evitare che si rompa il giocattolo."
Il tecnico ha poi sottolineato un aspetto che non gli piace: "Non dobbiamo scaricare sui giocatori la responsabilità di chiedere ingaggi pazzeschi. Le cifre esagerate sono stabilite dalle società che sono in gara tra loro. I giocatori hanno diritto a dire la loro opinione."