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FLORENCE, ITALY - APRIL 16: Nanitamo Jonathan Ikoné of ACF Fiorentina in action against Gianluca Busio of Venezia FC during the Serie A match between ACF Fiorentina and Venezia FC at Stadio Artemio Franchi on April 17, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Tra quattro giorni, il Milan tornerà a giocare in Serie A, affrontando il Venezia a San Siro. Il Venezia ha ottenuto solo un punto in tre partite nella sua stagione di ritorno in Serie A. Il match è fissato per sabato alle 20:45 e rappresenta una partita cruciale per i rossoneri, che devono assolutamente vincere per evitare scenari preoccupanti in vista della Champions League e del derby. Su La Nuova di Venezia e Mestre, l'ex calciatore e dirigente del Venezia Andrea Seno ha condiviso la sua opinione sulla sfida.
"Naturalmente, si tratta di una partita molto difficile data la qualità del Milan. La squadra di Paulo Fonseca è in difficoltà, avendo ottenuto solo due punti in un avvio complicato. È chiaro che non c'è confronto tra le due squadre, ma il calcio ci ha mostrato che tutto è possibile. Io ho debuttato a San Siro contro il Milan di Gullit, Van Basten e Rijkaard, giocando con il Foggia insieme a Di Biagio e Stroppa. Perdemmo a tre minuti dalla fine a causa di un autogol, e io colpì anche un palo dopo appena quindici minuti. Il calcio è affascinante proprio perché non ci sono certezze. Il Venezia troverà un Milan arrabbiato, ma se i rossoneri non riusciranno a sbloccare il risultato entro la prima mezz'ora, lo stadio potrebbe diventare caldo e allora i ragazzi di Di Francesco potrebbero mettere in difficoltà Leao e compagni". LEGGI ANCHE: Milan Futuro: Vos da Fonseca? L’infortunio di Bennacer affretta i tempi >>>
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