Emanuele Viviano ha partecipato ad un gioco su TvPlay, nel quale deve comporre il suo “giocatore perfetto” secondo alcune caratteristiche. Le regole sono che devono essere tutti giocatori attualmente in Serie A.
INTERVISTA
Milan, Viviano costruisce il “giocatore perfetto”. Dentro Leao e Pavlovic
Ecco le scelte
—L’ex portiere quando c’è da parlare di velocità cita Rafael Leao. Inizialmente avrebbe scelto anche Victor Osimhen, ma l’ex Napoli si è trasferito da poco in Turchia. La scelta quindi ricade sull’ala del Milan. Poi sceglie Duvan Zapata per la forza fisica, come piede mancino cita Federico Dimarco. Con il piede destro sceglie in fretta Hakan Calhanoglu, mentre come miglior “dribblatore” opta per Khvicha Kvaratskhelia. Per la tecnica ci mette poco a decidersi su Paulo Dybala, come carattere adora Danilo. Nomina il brasiliano per il suo modo di comportarsi sia fuori, che dentro al campo, sempre perfetto. Arriva la categoria "colpo di testa" e l'ex portiere inizialmente sembra dubbioso poi sceglie Strahinja Pavlovic. Dai commenti gli arriva il consiglio di Milan Djuric e quindi cambia idea e si butta sull'attaccante del Monza. Si presenta il tiro, Viviano ipotizza una situazione di tiro libero da fuori area, per lui Dybala e Calhanoglu sono i più pericolosi. All'ultima categoria c'è da scegliere "aura", chi ha più aurea nei semplici movimenti o solo nella presenza... Viviano a giocatori attuali non la trova in nessuno, quindi si tuffa nel passato: Roberto Baggio e Paolo Maldini. LEGGI ANCHE: Milan, Terracciano non convinceva Pioli, ma piace molto a Fonseca
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