- Calciomercato
- Redazione
L'intervista di Riccardo Montolivo (ex centrocampista AC Milan) su Manuel Locatelli a 'Tuttosport' | News (Getty Images)
Riccardo Montolivo, ex centrocampista del Milan da poco entrato nella squadra di opinionisti DAZN per la stagione 2021-2022, ha rilasciato un'intervista in esclusiva ai microfoni di 'Tuttosport' oggi in edicola.
Parlando dell'addio al Milan di Manuel Locatelli, oggi uomo mercato e protagonista in Nazionale, avvenuto nell'estate 2018, Montolivo, ex capitano rossonero, ha commentato: "Io avrei fatto la stessa cosa. Lui al Milan non aveva la fiducia necessaria per emergere. Era diventato sacrificabile e quindi l'hanno venduto. Un male necessario per la sua maturazione, perché probabilmente al Milan non sarebbe diventato quello che Manuel è oggi. Il rammarico per il Milan è stato cautelarsi con qualche formula che poteva tenerlo legato ai rossoneri".
Non soltanto Locatelli, però, nei pensieri di Montolivo. Perché nell'Italia di Roberto Mancini hanno fatto molto bene anche Matteo Pessina e Bryan Cristante, altri due giocatori passati per il settore giovanile rossonero. "Emergere negli ultimi anni al Milan sarebbe stato difficile per chiunque. Eravamo una squadra in difficoltà. Non è giusto dare troppe colpe alla società Milan per aver venduto quei talenti perché in quel momento storico emergere era molto, molto difficile, se non impossibile", il parere dell'ex calciatore del Diavolo.
Infine, a precisa domanda su come avrebbero potuto rendere questi calciatori nel Milan odierno, Montolivo ha concluso, laconico ma sicuro. "Oggi stiamo parlando di un Milan che funziona", la sua chiosa. Milan, sta arrivando Ballo-Touré: ecco quanto costerà >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA