INTERVISTE

Scaroni: “L’amore di Berlusconi per il Milan non si è mai spento”

Daniele Triolo Redattore 

Paolo Scaroni, Presidente del Milan, ha parlato di Silvio Berlusconi, scomparso ieri all'età di 86 anni. Ecco le sue dichiarazioni

Paolo Scaroni, Presidente del Milan, ha parlato di Silvio Berlusconi, ex proprietario del club rossonero dal 1986 al 2017, scomparso ieri all'età di 86 anni, a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Ecco, dunque, le dichiarazioni di Scaroni.

Milan, da Berlusconi a Scaroni: ricordi e retroscena

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Sulla bottiglia di Franciacorta che custodisce nel salotto di casa: «Sull’etichetta c’è scritto "Congratulazioni, Presidente Paolo Scaroni'. È il regalo di Silvio Berlusconi per lo Scudetto vinto nel 2022».

Sull'ultimo incontro tra Scaroni e Berlusconi: "L’ho visto per l’ultima volta in una colazione ad Arcore il 26 maggio e Silvio è riuscito a lasciarmi a bocca aperta per l’ennesima volta. Era appena tornato a casa dopo il lungo ricovero al 'San Raffaele' ma si era già rimesso al lavoro, programmando il futuro su tutti i fronti. Da grande visionario qual era, guardava solo avanti senza mai voltarsi indietro».

Sul rapporto di amicizia di lunga data tra Scaroni e Berlusconi: «Ho conosciuto Berlusconi all’Ambasciata italiana a Londra nel 2001. Lui era stato appena nominato Primo Ministro per la seconda volta e io ai tempi lavoravo nel Regno Unito. Da allora la mia vita si è intrecciata moltissimo alla sua. Fu Berlusconi a chiedermi di rientrare in Italia per diventare amministratore delegato di Enel e successivamente di Eni».


Sul diventare Presidente del Milan nel 2018: «Da quel momento i contatti tra noi si sono intensificati ulteriormente. Anche perché il suo amore per i colori rossoneri non si è mai spento. Lo ricordo a 'San Siro', guardavamo le partite insieme, uno accanto all’altro in tribuna. Quando ha acquistato il Monza, poi, si è dedicato con grande passione alla sua nuova creatura, senza tuttavia allontanarsi mai dal Milan: non si perdeva una partita in tv. È sempre rimasto vicino al nostro club».

Su cosa gli disse Berlusconi quando Scaroni divenne Presidente del Milan: «Da grande appassionato ed esperto di calcio, nei primi tempi mi sommergeva di consigli tecnici. “Paolo, il mio Milan ha sempre giocato all’attacco, con Sacchi abbiamo rivoluzionato il calcio e abbiamo vinto tutto in Europa e nel Mondo dando spettacolo. La squadra deve continuare a giocare così anche nei prossimi anni”. Io gli rispondevo: “Silvio, sai che non mi occupo di questi aspetti, devi parlare con l’allenatore ...”. E lui lo faceva: conosceva tutti benissimo, li chiamava al telefono e chiacchierava con loro di tattica e sistemi di gioco».

Sulle telefonate tra Berlusconi e Pioli: «Lo chiamava, certamente, anche perché lo stimava tantissimo. Di Pioli apprezzava le qualità da allenatore, ma anche la serietà, la professionalità e lo stile, perfetto per il Milan».

Su cosa mutuerebbe dal Berlusconi Presidente del Milan: «Mi piacerebbe avere il suo inesauribile entusiasmo e quella incredibile capacità di galvanizzare tutti, dai giocatori e i tecnici fino ai magazzinieri. Berlusconi è stato prima di tutto un grandissimo motivatore: riusciva a cogliere l’animo e le aspirazioni delle persone e sapeva sempre come accendere la scintilla. In fondo parte tutto da questo, e la sua storia lo dimostra: dal calcio alla politica, alla base dei suoi successi ci sono sempre stati il coinvolgimento e la passione che riusciva a trasmettere agli altri».

Sull'eredità che lascia oggi Berlusconi: «È stato un uomo che ha riscosso successo in tutti i settori. Nel mondo degli affari, perché è stato un visionario capace di rivoluzionare la televisione italiana e portarla in territori che ai tempi nessuno avrebbe potuto immaginare. Nello sport, perché il suo è stato il Milan più vincente di sempre. E in politica: piaccia o non piaccia, per oltre vent’anni Silvio Berlusconi ha giocato un ruolo chiave nella storia del nostro Paese. Era una persona buona e generosa, straordinariamente disponibile. È stato speciale, uomini così non ne nascono spesso, né in Italia né altrove». Milan, Tonali interessa in Premier League >>>