José Mourinho, ex tecnico della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla sua ultima esperienza e in vista del futuro
José Mourinho, ex tecnico della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni direttamente da Portimao, cittadina portoghese che ospita questo fine settimana la Moto GP e in cui il lusitano è stato chiamato a sventolare la bandiera a scacchi. Come noto, dopo l'esonero da parte del club capitolino, non ha più trovato un impiego. L'ex allenatore giallorosso, in modo particolare, è tornato a parlare della sua parentesi nella capitale, del suo futuro e ha risposto alle recenti dichiarazioni di Tiago Pinto. Ecco, dunque, le sue parole in merito riportate dal quotidiano 'A Bola'.
Mourinho: "L'unica cosa strana dell'addio alla Roma è ..."
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Sull'esonero dalla Roma: "La mia partenza dalla Roma? Non c'è nulla di strano in questo. E' difficile capire come un allenatore che raggiunge due finali europee di fila venga esonerato. Questa è l'unica cosa strana".
Sulle parole di Tiago Pinto: "Le interviste al signor Tiago Pinto, sinceramente, non perdo un secondo né a leggerle né ad ascoltarle, non mi interessano per niente. Ciò che dice o pensa mi dice poco, per non dire nulla. Non ho alcun interesse”.
Se lavorerebbe ancora con lui: "No, certamente no. Scelte. A volte le cose ci portano a pensare che sia possibile, ma in questo caso non è possibile".