Ariedo Braida, ex dirigente rossonero, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista sulle frequenze di 'Radio Kiss Kiss', soffermandosi in modo particolare sul big match tra Napoli e Milan, in programma alle ore 20:45 di domenica 30 marzo. Ecco, dunque, le sue parole.


ULTIME MILAN NEWS
Napoli-Milan, Braida: “Quanti passi falsi dei rossoneri. Fonseca e Conceicao …”
Braida: "Napoli-Milan, mi fa venire in mente quel 2-3 per noi nel 1988"
—Sul suo passato: "Se vado indietro con la memoria il primo Napoli-Milan che mi viene in mente è quel 2-3 per noi al San Paolo nel 1988. Una vittoria che valse lo Scudetto, ma che rappresentava il manifesto del bel gioco e dei grandi campioni che militavano in entrambe le squadre. Successivamente ce ne sono stati tanti sia vinti che persi, ma la costante che ha sempre accomunato le sfide tra queste due squadre è lo spettacolo offerto in campo, uno spettacolo che ha deliziato il pubblico sia per la qualità del gioco collettivo espresso, sia per il talento dei giocatori che hanno vestito queste due maglie nel corso degli ultimi decenni".
LEGGI ANCHE
Su Napoli-Milan: "In questa stagione le due squadre lottano per obiettivi differenti: da una parte ci si gioca lo Scudetto e dall’altra la possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League: obiettivi che faranno sì che le due squadre si diano battaglia sul rettangolo di gioco domenica sera. Spero giochino un calcio bello, armonioso e con tante azioni da gol e tanti gol soprattutto".
Sul Napoli: "C’è stato un rallentamento dopo un’intera stagione davvero ottima. Qualche pareggio di troppo soprattutto contro le piccole, ma nel calcio succede anche questo, soprattutto quando da un momento all’altro si accavallano infortuni e la sfortuna si accanisce nei vari episodi di una partita. Tutte cose che ci possono stare all’interno di una stagione che resta comunque egregia per gli azzurri".
"Speriamo che il Milan concluda al meglio la stagione"
—Sul Milan: "Speriamo concluda la stagione meglio possibile. Con l’arrivo di Conceicao sembrava potesse uscire da questa situazione negativa venutasi a creare con Fonseca. La vittoria della Supercoppa pareva rappresentare la chiave di volta per raddrizzare la stagione, ma successivamente a ogni buon risultato ottenuto, puntualmente, il Milan è inciampato in qualche passo falso".
Sullo Scudetto: "Tutto è possibile, ma l’Inter è favorita al momento. Un fattore che potrà incidere saranno le tante partite in più da disputare per i nerazzurri. Questo peserà sui muscoli dei giocatori di Inzaghi e qualcosa potrebbero lasciare per strada. Concentrazione e freschezza fisica saranno fondamentali. Sono e sarò per sempre milanista nell’anima, ma il Napoli mi è sempre stato simpatico. Per questo auguro alla squadra e ad Antonio Conte il meglio da qui al termine del campionato". LEGGI ANCHE: Milan, Sottil è sparito dai radar: come mai non gioca? Le prospettive per il futuro >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA