Ai microfoni di "1 Football Club" su 1 Station Radio, Angelo Pagotto, allenatore ed ex portiere di Napoli e Milan, ha parlato del match di domenica sera allo stadio Diego Armando Maradona nella 30esima giornata di Serie A. Ecco, di seguito, le sue parole:


INTERVISTE
Pagotto: “Milan senza un punto di riferimento, Napoli indebolito, ma sfida equilibrata”
Sul Milan: "Ci sono tante problematiche. Quando una società non è presente quotidianamente nella vita della squadra, si rischia di disperdere energie e di non avere chiara la situazione. Prima, con Maldini, c'era un riferimento costante: era l'uomo immagine del Milan e riusciva a risolvere qualsiasi problema. Ora manca un punto di riferimento e si vedono i risultati."
Domenica sera ci sarà Napoli-Milan. Il Napoli cerca il rilancio dopo qualche passo falso in ottica scudetto, mentre il Milan vuole tenere viva la speranza Champions. Chi arriva meglio a questa sfida?
"Entrambe le squadre devono dare il massimo perché nessuna delle due può permettersi un passo falso. Il Napoli ha avuto un calo fisiologico, e secondo me a gennaio si è indebolito con la cessione di Kvaratskhelia. Nonostante ciò, Conte sta facendo un lavoro straordinario, un miracolo sportivo, mantenendo la squadra a pochi punti dal primo posto. Il campionato è ancora lungo e saprà gestire le forze. Il Milan, invece, è una squadra imprevedibile. Nella Supercoppa ha dimostrato di poter offrire grandi prestazioni. Il Maradona è uno stadio importante, quindi mi aspetto una partita molto equilibrata."
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