"Credo che abbia tutte le qualità per poter arrivare a Milano e fare grandi cose. L’ultima volta che ho parlato con lui, mi ha detto che c’è differenza ad allenare una squadra con una grande storia e una squadra che non ce l’ha, come è stata l’ultima sua esperienza al Tottenham, perché diventa più difficile far capire alcune situazione all’interno dello spogliatoio e della società. Lui ha detto che era difficile far cambiare una certa mentalità: credo che se dovesse andare al Milan, senza nulla togliere al lavoro che ha fatto Stefano Pioli, credo che possa essere l’uomo giusto".