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L'intervista di Jean-Pierre Papin (ex attaccante AC Milan) su Olivier Giroud e non solo a 'La Gazzetta dello Sport' | Calciomercato Milan News (Getty Images)
Jean-Pierre Papin, ex attaccante del Milan per due stagioni, dal 1992 al 1994, ha parlato di Olivier Giroud, neo-acquisto rossonero, ma anche di tanto altro in esclusiva ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Queste le sue dichiarazioni più interessanti.
Papin su Olivier Giroud che ne ha parlato come idolo: "Lo ringrazio e confermo, me lo aveva confidato in Russia, con la Coppa del Mondo tra le mani".
Papin su cosa porterà Giroud al Milan: "Primo, i gol: Olivier sa segnare. Poi, esperienza e peso: è un uomo d'area come non ce ne sono più. So che i tifosi soffrono perché tanti '9' al Milan hanno fallito di recente: forse non si trattava di veri centravanti. Giroud lo è".
Papin su Giroud in coppia con Zlatan Ibrahimovic: "Quando hai due attaccanti così, parti da una certezza: qualcosa succederà, basta un cross per creare casino. Giroud può giocare in coppia con un'altra prima punta o da solo, supportato da due esterni larghi. Apre spazi, migliora la manovra. È un grande colpo".
Papin sull'età avanzata di Giroud: "Ha una fame incredibile. Se ha scelto il Milan e la Serie A è perché vuole fare grandi cose".
Papin sul paragone tra lui e Giroud: "Per istinto e coordinazione siamo simili. Io ero più veloce, ma a Olivier non serve: sfrutterà la rapidità di palleggio del Milan".
Papin sui consigli da dare a Giroud: "Impari la lingua e il modo di giocare del Milan, ma non ci saranno problemi. Si adatta con facilità alle caratteristiche dei compagni".
Papin sul Milan che deve puntare allo Scudetto secondo Giroud: "Per forza. Il Milan non può avere obiettivi intermedi, lotterà per il titolo. Fare strada in Champions è più complicato, è un torneo difficile. Ma l'importante è giocarla e farlo con continuità".
Papin su Mike Maignan: "È un ottimo portiere, se il Lille ha vinto il campionato lo deve anche grazie alle sue grandi parate".
Papin su Gianluigi Donnarumma che ha scelto il PSG: "È andato in un club di stelle, ma non sarà facile. La loro ossessione è la Champions. Se non vinci ...".
Papin sul Pallone d'Oro 2021: "Bisognerebbe assegnarne due, uno per l'Europeo, e in questo caso premierei Donnarumma o Jorginho e uno per la stagione: dico Robert Lewandowski".
Papin su Fodé Ballo-Touré, neo-acquisto del Milan: "Uno sprinter da box to box. Mi aveva colpito quando era al Lille; al Monaco ha trovato meno spazio e ha faticato un po'".
Papin sulla possibile convocazione di Theo Hernández nella Francia per i Mondiali 2022: "Lo porterei. In Italia è cresciuto tantissimo. Però è anche vero che in quel ruolo siamo ben coperti".
Papin sulla Ligue 1 come serbatoio di mercato per il Milan: "Siamo bravi a formare i talenti. Però da voi si diventa bravi".
Papin sulla strategia oculata del Milan nel mercato: "È la strada giusta. E il mio amico Paolo Maldini fa un ottimo lavoro. Sceglie talenti con futuro da campioni".
Papin sul possibile trequartista per il Milan: "Nikola Vlasic, Hakim Ziyech o Marcel Sabitzer? Ziyech porterebbe quello che serve per la Champions. Giocatore da grande palcoscenico. Segna e fa segnare".
Papin su Stefano Pioli: "È l'uomo giusto per il Milan. Lo ha riportato ai vertici e ha alzato il livello di tanti elementi della rosa, penso a Franck Kessié. A Pioli non resta che vincere: ma per quello occorrono tempo e pazienza".
Papin sulla corsa per lo Scudetto in Serie A: "Lotta aperta tra Inter, Juventus, Roma, Napoli, Atalanta, che seguo con ammirazione da tanti anni, e ovviamente il Milan. Avete bisogno che vi dica per chi farò il tifo?". Fodé Ballo-Touré ha rilasciato le sue prime parole da giocatore del Milan: ecco l'intervista a Milan TV
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