Trevisani sul Milan: “Tutti a criticare Pioli e poi non è cambiato niente”

Riccardo Trevisani è intervenuto ai microfoni di Pressing per parlare di Milan. Il giornalista si è sfogato soprattutto sulle differenze quasi nulle tra l'anno scorso e quest'anno. Critica duramente il cambio da Stefano Pioli a Paulo Fonseca, poi fa un riferimento a Rafael Leao. Ecco le sue parole.

Sulla squadra

"La squadra era slegata, non tutti facevano la stessa cosa, qualcuno torna, qualcuno no. C'è chi attaccava, chi non difendeva... la palla che perde Leao sul 2-1 è a 80 metri dalla porta. Il giocatore del Parma fa 60 metri da solo senza che nessuno intervenga, da li l'assist a Cancellieri. Non ha funzionato niente. L'anno scorso si criticava Pioli per le troppe ripartenze subite, i troppi gol subiti, Chukwueze in panchina... con Fonseca non è cambiato niente."

Su Leao

Poi Trevisani ha continuato il suo discorso aprendo una parentesi su Rafa Leao. Il giornalista non è d'accordo sul brutto voto dato al portoghese. Ecco le sue parole.

"Dopo Parma-Milan ho visto un pò di pagelle e ho visto 4 volare in giro, per tutti. Secondo me Loftus-Cheek ha giocato da 4, così come Theo e Okafor. Dare 4 a Leao che ha fatto fare gol a Pulisic dentro la porta, che ha servito gli assist a Pavlovic e Reijnders per gli unici tiri in porta del Milan nel primo tempo. Capisco abbia le trecce, la '10' sulle spalle, piace prenderlo come bersaglio... ma Leao non può essere sempre lui. Ieri poteva far fare 3 gol e staremmo parlando di tutt'altro. Io non sto dicendo che abbia giocato da 7, ma di sicuro non il peggiore, anzi". LEGGI ANCHE: Milan, Cardinale a Milanello: ecco il motivo. E Ibrahimovic...