INTERVISTE

Ponciroli: “Il calcio italiano è a un bivio per istituzioni e tifosi”

Francesco Aliperta

Intervistato dai microfoni di TMW, Fabrizio Ponciroli ha parlato del calcio italiano e del momento di difficoltà tra tifosi e istituzioni

Intervistato dai microfoni di Tuttomercatoweb, il noto giornalista Fabrizio Ponciroli ha parlato del calcio italiano e delle attuali difficoltà tra istituzioni e tifosi: "Penso che il calcio sia a un bivio, a livello di istituzioni e di tifosi. O si fa un passo avanti o il giochino si rompe, altrimenti non se ne esce più. A me piacerebbe intervistare il tifoso daspato e chiedergli semplicemente perché. Se la Juventus dovesse perdere i 40 mila dello Stadium avrebbe comunque milioni e milioni di tifosi, anche con lo stadio vuoto avrà merchandising e pay tv per andare avanti".

Ponciroli ha poi concluso: "Lo stadio non è più fondamentale per le società. In questo momento c’è bisogno dell’aiuto della tecnologia, ci sono squadre e società che hanno la forza tecnologica per individuare i responsabili. I social ci stanno rovinando, ma in questo potrebbero aiutare ed è arrivato il momento di trovare le soluzioni per evitare che si possano ripetere episodi del genere". Milan-Napoli, le chiavi tattiche del match >>>