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Stadio Meazza in San Siro, Milano. L'impianto viene utilizzato da AC Milan e FC Inter per le partite di Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia (foto: Getty Images)
Ancora una volta, il Milan ci porta nei retroscena della storia rossonera e stavolta lo fa con Silvano Ramaccioni, figura storica del mondo milanista. Tutti i tifosi rossoneri, soprattutto quelli di lunga data, sapranno perfettamente di chi si tratta. Un elemento unico nel proprio genere, che è stato un simbolo del Milan di Silvio Berlusconi, con i suoi baffi e la sua simpatia. Ai microfoni ufficiali della società rossonera si è raccontato e ha svelato alcuni aneddoti. Ecco, di seguito, un estratto delle sue dichiarazioni. Clicca qui per l'intervista completa!
Sui trent’anni al Milan: “Diciamo, anche se effettivi sono meno: 27 anni a tempo pieno, e poi tutto il resto era un part time che a me solleticava, anche se non frequentavo più Milanello e non frequentavo più San Siro, tutte le domeniche ero a San Siro. La mia passione fin da ragazzo era quella di vedere le partite da bordocampo, potrei contare sulle dita le poche partite del Milan che ho visto dalla tribuna”.
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