Ora il gruppo è cambiato e l'Italia sembra aver dato risposte positive. Bisogna ripartire da questo: un gruppo giovane e solido.
Su un ruolo dirigenziale suo, di Del Piero e di Maldini
—"Noi tenuti lontani dai club? Diventi ingombrante, un nome importante offusca tutto il resto. Però se sei una persona competente e pure importante succede questo. Se non veniamo presi in considerazione, evidentemente si è legati ad altri obiettivi e pensieri."
Dichiarazioni importanti di Totti che 'stuzzica' le decisioni dei club di tenere lontane le proprie bandiere.
Su un ritorno alla Roma
—"A Roma se ne parla tanto, poi se vai a spremere il limone esce poco o nulla. A me nessuno mi ha mai chiamato. Te l'aspettavi? No. Ma siamo tutti felici, sia io che loro. Forse i tifosi un po' meno..."
Come per Paolo Maldini, sarebbe utile e importante che Totti tornasse alla sua Roma... ma in questi anni è sempre stato diffcile.
Sul calciomercato della Roma
—"Se mi piace? Nì. All'ultimo, dopo tutti i casini successi, hanno cominciato a rischiare un po' tutto. Ora sta a De Rossi metterli bene in campo, far sì che i giocatori riprendano la condizione migliore. Nell'ultimo mese ci siamo sentiti spesso e volentieri, è contento di ciò che sta facendo e ora proverà a fare meglio perché non pensava di partire così male. Ha la voglia e la testa per migliorare."
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