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Alessio Romagnoli, calciatore del Milan (getty images)
Intervistato ai microfoni di Sky Sport 24, il capitano del MilanAlessio Romagnoli ha parlato della stagione del Milan e della sua passione per le auto, direttamente da Montecarlo.
Queste le sue dichiarazioni.
Sul trionfo del Milan: "Secondo me la determinazione ha fatto la differenza, a noi ci davano per spacciati già dall'inizio. Davano l'Inter vincente, ma noi sapevamo della nostra forza e abbiamo continuato a lottare".
Su quando è arrivato il 'click': "Secondo me nel derby di ritorno. Abbiamo sofferto molto ma siamo usciti alla grande. L'Inter è stata una squadra fortissima, ma quest'anno abbiamo avuto la consapevolezza di fare qualcosa di grande".
Romagnoli sulla finale di Champions: "Due squadre fortissime, sono fenomenali. Noi teniamo in alto la bandiera italiano, speriamo che Ancelotti possa alzarla questa sera".
Su Leclerc e la gara di domani: "Sicuramente deve crederci, la Ferrari è destinata a vincere. Charles sta facendo bene, il campionato è lungo. Deve spingere finché può".
Sulla passione per le auto: "Mi piace molto, ero a Monza a girare in pista. A me piace, quando posso vado e mi diverto. E' una passione che vorrò continuare in futuro".
Sulla sfida tra Leclerc e Verstappen: "Sfida bellissima, piloti fenomenali. Leclerc oggi ha fatto un lavoro spettacolare. Non diciamo nulla per scaramanzia, però speriamo bene per domani. Se lo merita".
Se uno sportivo crede nella sfortuna: "Secondo me sono circostanze e situazioni, tutto è sempre diverso. Uno deve essere forte da andare avanti, non credo nella sfortuna. Spero nemmeno Leclerc".
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