Karl-Heinz Rummenigge, ex attaccante di Bayern Monaco, Inter e Servette, oggi membro del Consiglio di Sorveglianza del club tedesco, ha rilasciato una lunga intervista al 'Corriere della Sera' oggi in edicola. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.


INTERVISTE
Rummenigge: “Salary cap per i calciatori. Superlega morta e sepolta”
Rummenigge: "I giocatori si sono messi in trappola da soli chiedendo più soldi"
—Sui guadagni spropositati dei calciatori: «Perché sono critico verso i calciatori che si lamentano perché giocano troppo? Perché credo che i giocatori si siano messi in trappola da soli, chiedendo sempre più soldi. Quei soldi, in un modo o in un altro devono essere guadagnati dalle società, facendo più partite, che sono richieste dal mercato tv. Ma se ogni anno i giocatori chiedono più salari e gli agenti chiedono soldi anche per fare ogni tanto due chiacchiere, quale società è ancora in grado di guadagnare?».
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"La chiave è il salary cap: tutte le parti discutano e trovino una soluzione"
—Su come fare per ridimensionare i costi del calcio: «Come se ne esce? Conosco molto bene il proprietario del Liverpool, John Henry: investe tanto anche nello sport americano e prima del campionato sa che la stagione produrrà comunque degli utili. La chiave è il salary cap, il tetto salariale. Tutte le parti si devono trovare attorno a un tavolo: UEFA, FIFA, Leghe, giocatori, agenti. Bisogna discutere senza emotività e cercare una soluzione che venga accettata da tutti. Ho vissuto il caso Bosman e altri casi legali e so che gli agenti corrono subito a fare causa: questo va evitato».
"Il Presidente della FIFA, Infantino, è disposto ad aprire il discorso"
—Sui passi istituzionali da compiere sul tema: «Ho parlato con il Presidente della FIFA, Gianni Infantino, ed è disposto ad aprire il discorso: anche per lui è importante che tutti siano presenti e coinvolti. Se nessuno toglie il piede dall’acceleratore, il calcio finisce dritto contro a un muro».
"Nuova Champions? Suggerii alla UEFA di abolire i gironi nel 2020"
—Sulla formula della nuova Champions League: «Nel 2020 suggerii alla UEFA di andare oltre la fase a gruppi, che stava diventando noiosa. La classifica unica è la cosa più bella che abbia mai visto: la situazione all’ultima giornata cambiava minuto per minuto».
Rummenigge: "SuperLega finita una volta uscite le inglesi e le italiane"
—Sulla SuperLega: «Era morta e sepolta subito, con l’uscita delle inglesi e delle italiane: sono rimaste le due spagnole, che se vogliono possono giocare il Clásico ogni domenica. Florentino Pérez dice che la nuova Champions è ingiusta? Non so, a me sembra che sia il massimo per i club europei. Loro volevano avere più soldi e la gestione del torneo: volevano decidere come andavano le cose».
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