INTERVISTE

Sacchi: “Milan e Inter si giocano l’ingresso in finale ad alta tensione”

Intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha parlato in vista del match di Champions League tra Milan e Inter

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha parlato in vista del derby europeo in ChampionsLeague tra Milan e Inter: "L’Italia si è risvegliata. Cinque squadre nelle semifinali delle coppe europee sono un notevole risultato. Ma ci si ricordi che una regola fondamentale della vita dice che si può sempre fare di più e meglio. Milan e Inter si giocheranno l’ingresso in finale di Champions League in due sfide ad alta tensione".

L'ex allenatore rossonero ha poi continuato: "Entrambe, se non lasceranno il comando del gioco agli avversari, sia il City di Guardiola o il Real di Ancelotti, hanno la possibilità di alzare il trofeo e sarebbe un grande successo. Per certi versi miracoloso".

Sacchi ha anche parlato di Juventus, Roma e Fiorentina, impegnate in EuropaLeague e ConferenceLeague: "La Juve e la Roma, praticando un calcio più tradizionale, sono in corsa per l’Europa League e pure loro ce la possono fare. Infine c’è la Fiorentina di Italiano, che gioca bene e deve avere più fiducia nelle proprie idee e nelle proprie qualità. In generale, comunque, mi sembra che il campionato di quest’anno stia offrendo novità importanti".

Infine, l'ex ct della nazionale ha concluso: "Ci sono almeno sette squadre che praticano un calcio strategico e non tattico: Napoli, Lazio, Milan, Atalanta, Fiorentina, Bologna e Torino. Bene così, significa che abbiamo capito il messaggio dei padri fondatori, che vedevano il calcio come sport offensivo e collettivo, anziché difensivo e individuale come lo abbiamo sempre interpretato in Italia. Non ci resta che proseguire su questa strada, ricordando sempre che il gioco non costa nulla e non pesa sui bilanci".LEGGI ANCHE:Milan, le recriminazioni napoletane e il duplice sogno europeo >>>