Christoph Freund, direttore sportivo del Salisburgo, ha parlato anche della partita di Champions League contro il Milan in un'intervista rilasciata in esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Queste le sue dichiarazioni.
INTERVISTE
Salisburgo-Milan, Freund: “La sfida? Vogliamo metterli in difficoltà”
Salisburgo-Milan, le parole del D.S. austriaco Freund
Sul progetto Salisburgo: «L’anno scorso abbiamo perso una sola partita su quattro contro Bayern e Siviglia, eliminando gli spagnoli dalla Champions in una sfida da dentro o fuori. Non credo che ci si possa sottovalutare. Prendiamo giovani per la nostra prima squadra o ragazzini da inserire nel settore giovanile che deve sempre essere all’avanguardia. Da noi i giovani hanno l’occasione di vincere titoli in Austria e di fare esperienza europea ai massimi livelli. Sono pur sempre quattro anni di fila che siamo nella fase a gironi della Champions League e, a volte, come successo l’anno scorso, la superiamo pure. Sappiamo che giocatori del calibro di Erling Haaland, Dominik Szoboszlai e Karim Adeyemi non restano a lungo nel campionato austriaco. Per questo quando sono pronti li vendiamo, ottenendo un vantaggio per tutti».
Sul Milan che ha assunto una filosofia simile: «Non voglio parlare di altri club. Ogni società ha una storia, che dipende anche dal suo Paese. Oggettivamente è più facile in un campionato come il nostro inserire giovani giocatori, anche se pure da noi i ragazzi devono avere voglia e qualità per crescere e maturare al meglio. Nei cinque migliori campionati d’Europa è più difficile portare avanti questo tipo di progetto. Il Milan comunque è uno dei migliori al mondo, altrimenti non avrebbe vinto la Serie A. Negli ultimi anni ha cambiato pelle e si è rinforzato, puntando sull’esperienza di Olivier Giroud e Zlatan Ibrahimović e il talento di qualche giovane di livello. Vogliamo metterli in difficoltà col nostro calcio. Questa è la nostra sfida».
Sugli acquisti estivi del Salisburgo da tenere d'occhio: «Crediamo nelle qualità di tutti. Devo dire però che Fernando, l’attaccante che abbiamo preso dallo Shakhtar Donetsk, si è inserito davvero benissimo. Imparerete a conoscerlo. Ma con il tempo anche gli altri faranno bene. Sono tutti giocatori giovani, bisogna avere pazienza. Ognuno ha bisogno del proprio tempo». Champions, dove vedere Salisburgo-Milan in tv o in diretta streaming >>>
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