L'infortunio le ha tolto l'Europeo: ritornare in Nazionale è un obiettivo?" : "Certo, sarebbe un motivo d'orgoglio anche perchè sono uscito dal gruppo per l'infortunio. Adesso. ho ripreso a giocare, ma devo lavorare per essere il Berardi di prima e meritarmi la Nazionale"
Per restare al Sassuolo ha rinunciato a vincere, a fare la Champions. Perchè?:"Fino ai 26-27 anni non mi sentivo maturo. Io voglio giocare sempre e in quei anni rifiutavo l'idea della panchina. Forse era anche mancanza di fiducia nei miei mezzi, non credevo in me al 100%. Non ho rimpianti, ma nel frattempo ho capito, sono maturato e da due/tre anni sono pronto per un'altra avventura."
Una volta disse " Potendo scegliere, giocherei nel Liverpool". Ha potuto scegliere e ha scelto di restare sempre al Sassuolo. C'e stato un momento in cui ha pensato di andare via?: "Si, più di uno. Tre anni fa mi voleva l'Atalanta, ma dissi di no perchè non ritenevo di essere adatto soprattutto dal punto di vista fisico a quel tipo di gioco. L'anno scorso volevo andare alla Juve, ma i club non si sono accordati. Ci rimasi male, ho litigato con la società perchè era il momento giusto"
Un momento in cui ha pensato di voler giocare la Champions:"Da tre anni a questa parte, sempre. E' un'ambizione profonda che voglio soddisfare"
Già a gennaio?:"Se a gennaio sarò al 100% e arriverà l'offerta giusta, andrò via."
Maldini, Del Piero, Totti. E Berardi. Lei è l'ultima bandiera. In un club di provincia ha più valore?: "Credo di si. Non dico che per quei campioni fosse facile e posso solo immaginare le pressioni che hanno sopportato. Ma forse la mia scelta è stata meno semplice. Ho fatto una carriera diversa, ma sono contento". LEGGI ANCHE: Pagelle Italia-Belgio 2-2: Pellegrini, che ingenuità! Dimarco illuminante
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