Paolo Scaroni, Presidente del Milan, ha rilasciato un'intervista in esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola (LEGGI QUI LA VERSIONE INTEGRALE). In merito alle tempistiche per la realizzazione del nuovo stadio di Milano per il club rossonero e per l'Inter, Scaroni ha risposto quanto segue.
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Scaroni: “Stadio? Dove si sblocca prima procederemo. Sulla capienza …”
"Il dibattito pubblico si è concluso e in poche settimane aspettiamo la relazione del Comune. Se suggeriranno modifiche fattibili, eseguiremo. Se chiederanno stravolgimenti, no grazie", ha esordito Scaroni. Il quale, poi, ha parlato della possibile capienza del nuovo impianto e, soprattutto, della sua ubicazione. Sarà ancora in zona San Siro?
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"Abbiamo pensato a un impianto diverso, con due anelli e sviluppato in verticale, per permettere una visione ottimale da tutte le posizioni: per questo potrebbe arrivare a contenere dai 65mila ai 70mila spettatori. In parallelo seguiamo altre strade: una porta a Sesto San Giovanni, ma non è l’unica. Dove si sblocca prima, procederemo", la chiosa del Presidente del club di Via Aldo Rossi. Pellegatti: “C’è un giallo che riguarda Leao e il Chelsea”
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