Su chi gli ricordava: "Le sue qualità allora mi ricordavano quelle di Ibrahimovic, l’ho pensato in più occasioni. E penso che, a sprazzi, gli assomigli ancora molto. Per raggiungere un livello del genere dovrà comunque diventare la miglior versione di sé stesso e crescere giorno dopo giorno. Con costanza e determinazione".
Sulla possibilità che vada al Milan: "Il Milan lo segue, è un top club e in passato ha avuto grandi giocatori olandesi, come Van Basten, Gullit e Rijkaard, ma pure Seedorf e Van Bommel. Spero che il prossimo possa essere Joshua, è pronto per un club così importante. È uno che piace ai tifosi. Può arrivare a un livello top e segnare 20-25 gol a campionato, ma serve un allenatore che lo capisca e gli dia spazio come ha fatto Thiago Motta al Bologna. In rossonero troverebbe inoltre Ibrahimovic, qualche consiglio su come fare il centravanti saprebbe darglielo (ride, ndr). Non ho dubbi che Joshua possa essere un giocatore chiave in una squadra di alto livello in Europa. Chi lo prende deve però pensare a lui come un titolare e dargli fiducia, mettendolo al centro del progetto". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Il Newcastle piomba su Tomori: ecco la sua risposta … >>>
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