Sul tema stadi: "Il problema degli stadi è quello principale del calcio italiano, ma l'impiantistica è il problema principale dello sport italiano. Serve che il governo si impegni di più per aiutare le amministrazioni locali a risolvere i nodi burocratici che paralizzano la creazione, la ristrutturazione e l'ammodernamento degli stadi".
Sulle sue speranze: "Vorrei che i risultati sportivi siano come lo scorso anno in Europa e che la Nazionale vada bene all'Europeo. E poi che ci sia una collaborazione col governo per un'accelerata sulla questione stadi, ma in questo il ministro Abodi, anche sul caso Franchi, sta dando una risposta molto positiva".
Sulla possibilità di togliere il Decreto Crescita: "Un anno fa è stato modificato, alzando la soglia a 1 milione di euro, ovvero un reddito superiore alla media della Serie A. Ora che si decida di cancellarlo mi sembra irragionevole, che ci si prenda un po' di tempo per raccogliere dati, valutare e senza discriminare fra categorie di sportivi o di contribuenti. Un intervento fatto così, con contratti in essere... I costi in più chi li paga?". LEGGI ANCHE:Segui qui il LIVE testuale del match Milan-Borussia Dortmund >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA