David Zima, difensore dello Slavia Praga, ha parlato ai canali ufficiali del club ceco al termine del match contro il Milan di Europa League
David Zima, difensore biancorosso, ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali del club ceco dopo Slavia Praga-Milan, partita di ritorno degli ottavi di finale dell'Europa League 2023-2024 che si è svolta alla 'Eden Aréna' di Praga (Repubblica Ceca). Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
"Non sono arrabbiato per il risultato, ma per l'andamento della partita"
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Il cammino verso l'Europa League si conclude agli ottavi. Rimpiangi di non aver potuto competere con tutti i giocatori in campo in nessuna partita con il Milan? "Estremamente. Non sono tanto arrabbiato per il risultato quanto per l'andamento della partita. L'arbitro difenderà sicuramente l'espulsione, ma in un minuto così precoce situazioni simili dovrebbero essere gestite diversamente. E' un grande peccato per il calcio, ma probabilmente le regole giustificheranno il cartellino rosso".
L'inizio della partita è stato eccellente, l'occasione di Mojmír Chytil ha coronato la pressione iniziale. "Abbiamo iniziato con una tattica che ha funzionato per noi nei primi minuti. Volevamo essere fiduciosi e trattarli da pari a pari. Sapevo che anche i tifosi ci avrebbero aiutato e insieme avremmo messo sotto pressione l'avversario. L'obiettivo era segnare il primo gol, da cui non eravamo lontani. Ma poi è arrivato il cartellino rosso e con esso la certezza che l'avversario fosse tornato nei suoi panni. Il Milan ha una qualità immensa, i suoi giocatori sono molto difficili da difendere in dieci uomini".
Slavia Praga-Milan, Zima: "All'intervallo ci siamo detti ..."
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0-3 all'intervallo, cosa vi siete detti in spogliatoio? "Non avrebbe avuto importanza quanti gol stessimo perdendo. L'espulsione ha avuto un effetto irreversibile sulla partita. Rimontare un gap del genere in dieci giocatori è praticamente impossibile. Ci siamo detti che inizia una partita completamente nuova, che vogliamo vincere. Siamo riusciti a vincere 1:0 nei secondi quarantacinque minuti. Il successo parziale, che apprezziamo, non diminuisce l'amarezza della sconfitta complessiva. È stata un'esperienza molto preziosa per i giocatori che affrontavano per la prima volta un avversario altrettanto avanzato."