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6 gennaio 2011: Rodney Strasser in gol durante Cagliari-Milan 0-1 (credits: Getty Images)
Strasser: "Ricordo Allegri con affetto"
Intervistato da 'il posticipo.it', l'ex centrocampista del Milan, Roodney Strasser, ha parlato del suo passato in rossonero.
Sul passaggio al Milan nel 2007
Avevamo fatto un torneo in Europa con un club della Sierra Leone. Poi mi hanno chiamato al Milan per fare un provino, l’ho superato ed è iniziato tutto. Con la Primavera ho vinto la Coppa Italia nel 2009-10, c’era anche De Sciglio in squadra. Ricordo la finale, è stata una bella soddisfazione. Poi sono in arrivato in prima squadra.
Sugli allenatori avuti al Milan
Sono stato allenato da Allegri, Ancelotti e Leonardo, tre grandi allenatori. Ricordo mister Allegri con affetto perché c’era lui in panchina quando abbiamo vinto lo scudetto. In quel Milan giocavano tanti campioni. Mi hanno insegnato ad essere umile, ad essere un uomo dentro e fuori dal campo. I campioni di quel Milan erano fortissimi, dei fenomeni straordinari. Ho imparato qualcosa da ciascuno di loro.
Su Ibrahimovic
È un leader, vuole essere sempre il primo in campo, ci mette sempre la faccia. Con la sua esperienza sta trascinando il Milan. Con i suoi gol e con il suo atteggiamento ha cambiato la squadra. Ibra è un campione e mi ha insegnato tanto. Quando si parla di calcio con Zlatan non si scherza. Fuori dal campo ride e si diverte come tutti, è simpatico.
Sulla rissa tra Ibrahimovic e Onyewu
Per fortuna la rissa è durata pochi minuti. Vedere due giganti fare a pugni fa paura. Qualcuno ha provato a separarli, non è stato semplice. Per fortuna poi tutto è tornato come prima.
Sul gol al Cagliari
E' stato un momento speciale per me ma anche per il Milan. Quando si parla di Strasser, la prima cosa a cui i tifosi pensano è il mio gol contro il Cagliari. E' stato importante per me e per la squadra. Sono entrato in campo e ho segnato. Allegri era contentissimo quel giorno.
Sul gol annullato a Muntari
Ha cambiato sicuramente la storia di quella stagione, poi la Juventus ha vinto lo scudetto. Con quel gol forse avremmo vinto noi il campionato. Quel Milan era ancora tanto forte. La storia del Milan però è impossibile da cambiare.
Sul Milan di oggi
Seguo sempre il Milan. Adesso sta passando un momento così e così. Speriamo che possa conquistare almeno un posto in Champions League per il prossimo anno. Con Ibrahimovic però tutto è possibile. Intanto si sono fatti dei passi in avanti per il rinnovo di Kessié
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