Trapattoni ricorda Pelé: “Con lui fui molto più mediano che gentiluomo”

Intervistato da 'Il Fatto Quotidiano', Giovanni Trapattoni ha parlato di Pelé. Queste le sue dichiarazioni.

Sull'amichevole del '63 tra Italia e Brasile: "Pressati dalle locandine, i brasiliani lo mandarono in campo. Era mezzo stirato, non ricordo un fallo, fu un gioco da ragazzi. Tenne botta per 25-26 minuti, poi uscì".

Sul Milan-Santos del '63: "Tutta un’altra musica. Non era più zoppo. Firmò entrambi i gol del Santos, il primo dopo aver dribblato mezzo Milan, il secondo su rigore. Sono sincero: le provai tutte, e fui molto più mediano che gentiluomo".

Sul dualismo Maradona-Pelé: "Sono indovinelli da bar sport. Non si possono paragonare fuoriclasse di epoche così diverse. Se Diego è stato adrenalina pura, genio spremuto e selvatico, Pelé è stato il campione più completo che abbia conosciuto e contro il quale abbia giocato". Milan in corsa per un gioiello del calcio europeo: ecco di chi si tratta.

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