Verona-Milan, Galderisi: “Leao-Suslov: potrebbero essere decisivi”

Beppe Galderisi, ex centravanti di Verona e Milan, è stato intervistato da 'La Gazzetta dello Sport' parlando proprio della partita di questa sera tra i gialloblù e i rossoneri. Ecco il suo parere.

Sulla partita

«Diciamo subito che per il Milan Verona non è mai stato un campo semplice. È una partita un po’ complicata, nel senso che sono due squadre che adesso hanno bisogno di continuità. Il Verona non ha mai pareggiato, ne ha perse 11 e vinte 5. È una squadra che se riesce ad andare in vantaggio diventa pericolosa. È ben organizzata, gioca bene nelle ripartenze con giocatori di gamba e qualità. Il Milan viene da un pareggio che non gli dà serenità. Sarà sicuramente una partita aperta, spettacolare. Giocata sugli episodi, sulle palle ferme. La vedrò sicuramente e tiferò Hellas perché voglio rimanga in Serie A, è un pezzo di cuore».

Chi potrebbe essere decisivo

«Davanti il Verona ha giocatori importanti, Suslov per esempio potrebbe fare la differenza. Nel Milan al momento vedo che il solo Leao può cambiare la partita».

Le fatiche del Milan in attacco

«Forse è solo un momento così. Ho fatto l’attaccante per tanti anni e so benissimo che ci sono delle annate così. Per svoltare serve trovare l’identità di squadra. Con l’assenza di Morata tutto il peso dell’attacco sarà sulle spalle di Abraham. L’inglese in area si fa rispettare. Forse a volte Fonseca deve provare a riempire di più l’area e gli esterni devono essere più bravi a d arrivare in fondo. Chukwueze lo può fare».

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