- Calciomercato
- Redazione
news milan
Alberto Zaccheroni, ex tecnico del Milan (credits: GETTY Images)
ULTIME NOTIZIE MILAN NEWS - Alberto Zaccheroni, ex tecnico del Milan (vincitore dello Scudetto 1999) ha parlato ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Queste le dichiarazioni più interessanti di Zaccheroni.
"Un acquisto straordinario. Mi sa che il Milan si è assicurato il top player in mezzo al campo per i prossimi 10-15 anni. Ha una personalità incredibile ed un'ottima capacità di leggere. Mi piace moltissimo ed in entrambe le fasi. Per lui non fa differenza giocare dieci metri più avanti o più indietro. È un ottimo investimento. Qui Paolo Maldini è stato bravissimo".
"Si è mosso in maniera mirata. Brahim Díaz non lo conosco benissimo. Potenzialmente potrebbe essere un grande, ma dobbiamo vederlo. La certezza è Tonali e con Franck Kessié ed Ismaël Bennacer in mezzo è messo bene. Sono un grande estimatore di Kessié".
"Mi aspetto sempre l'idea del 4-2-3-1, soprattutto per lasciare spazio a Hakan Çalhanoglu. Mi metto nella testa di Pioli e lui è intenzionato a partire così, perché nel post-lockdown è andato benissimo. Certo, con tanti centrali bisognerà stare attenti ai malumori ...".
"Io stravedo per lui. Ho il grande rammarico di avere allenato i migliori attaccanti di Serie A tranne Zlatan. Ritengo una bestemmia che non gli abbiano mai dato il Pallone d'Oro. Per tanti anni la squadra che aveva Ibra vinceva lo Scudetto. Non ho mai visto nessuno spostare gli equilibri come lui, nemmeno il Ronaldo attuale o il Fenomeno. Detto ciò, per come la vedo io, il calcio significa costruire. O si ritiene che questo organico non ha la personalità sufficiente per alzare il livello, e allora la conferma è ok. Ma se si vuole costruire mi pare una contraddizione rispetto agli acquisti".
"Stanno cercando Nikola Milenković perché Pioli l'ha avuto e si fida. Però Simon Kjaer si è inserito bene e ci ha messo una bella pezza in mezzo. Serviva uno di personalità che mettesse calma al reparto. Ha fatto l'Ibra della difesa. Servirebbe di più un vice Zlatan, perché non sappiamo quante partite può fare. Anche se lui sa gestirsi molto bene. Rafael Leão? È una seconda punta, a me piace molto. Ha spunto, gamba, fisica e tecnica. Un cavallo di razza disordinato, ha bisogno di un semaforo. Ma lo spazio per lui c'è".
"Sì, adesso può lottare con le altre grandi. Senza dubbio".
"No, per lo Scudetto direi che bisogna ripassare. Ci sono onestamente, con tutta la simpatia che ho per il Milan ed è quella che seguo di più, squadre più attrezzate. Ma il Milan mi piace, è un bel cantiere aperto". LE ULTIME DI MERCATO SUL BRASILIANO LUCAS PAQUETÁ >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA