Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio, affrontando diversi temi, tra cui la situazione attuale del Milan, tra DS e allenatore. Ecco, di seguito, le sue parole:
INTERVISTE
Zazzaroni su Paratici: “C’erano pressioni talmente forti che tutto è saltato”
Zazzaroni sul DS del Milan: "La prossima settimana potrebbero arrivare novità”
—Prima sul Ds: "Sartori resta a Bologna. L'opposizione a Paratici è stata strumentale, si è detto che è inibito e non può lavorare. Qualcuno ha spinto più di altri. Sicuramente l'Adise ne ha parlato, ma loro negano. C'è stata questa interlocuzione tra Lega e Scaroni, avranno avvertito che c'era questo problema. Poi qualcuno da la colpa a un dirigente di Milano, che non è del Milan, quindi Marotta, che ha negato però. Allora cosa facciamo? Però Paratici aveva un contratto in mano, aveva risolto tutti i problemi e avrebbe firmato fino al giugno 2028, so anche la cifra, poi tutto improvvisamente è saltato perché qualcuno ha capito che c'erano pressioni talmente forti che non si poteva andare avanti. Ora tutto porta a Tare. Furlani vuole decidere e Cardinale è stato messo da parte. Credo che la prossima settimana possa uscire qualcosa".
LEGGI ANCHE
Sugli allenatori: "Allegri è libero, è un po' ingombrante, come Conte, che però ha un contratto di due anni col Napoli. Se ADL lo accontenta a giugno per me rimane lì. Difficile che faccia saltare un contratto come quello ADL. Allegri a Napoli sarebbe la soluzione più naturale dovesse andare via Conte. Alla Juve credo sia oggettivamente difficile che vada Conte
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.