Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

INTERVISTE

Zola: “Scudetto, sprint a tre squadre. Ma Inter in leggero vantaggio”

Intervista Zola AC Milan Napoli Inter

Gianfranco Zola, ex calciatore in Serie A ed oggi talent per Prime Video, ha parlato della lotta Scudetto tra Milan, Napoli e Inter

Daniele Triolo

Gianfranco Zola, ex calciatore in Serie A di Napoli, Parma e Cagliari, nonché del Chelsea in Premier League, ha rilasciato un'intervista in esclusiva ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti.

Sulla volata Scudetto: "Dobbiamo essere ottimisti e goderci quello che viene offerto dal nostro campionato. Adesso per lo scudetto vediamo uno sprint a tre squadre, ma fino alla scorsa settimana potevano essere quattro i club coinvolti e qualche tempo fa anche cinque. Il livello di competitività si è alzato notevolmente e in Serie A si gioca meglio che in passato. Quindi è aumentato l’interesse con cui viene seguito il campionato".

Sulla favorita per il titolo: "Metterei l’Inter in leggero vantaggio: per l’organico e perché i nerazzurri sanno già come si vince visto che hanno lo scudetto sul petto. Però anche Milan e Napoli hanno dimostrato di essere molto competitive. Sarà una sfida fino all’ultima giornata".

Sul punto di forza del Milan: "La qualità principale dei rossoneri è la spregiudicatezza. Il Milan ha tanto entusiasmo e un gioco frizzante. E poi ha uno spirito coinvolgente: può fare risultato ovunque. E sarà preziosa l’esperienza di Ibra e Giroud".

Sul punto di forza del Napoli: "Ha un’ottima rosa, con tanti ricambi. Ed è la squadra più equilibrata: oltre alla qualità dell’attacco, ha un buon centrocampo e un’ottima difesa".

Infine sul punto di forza dell'Inter: "Mi piace la mentalità vincente, frutto dei due anni di lavoro con Conte. Poi Inzaghi è stato bravissimo a portare le sue idee".

Gianfranco Zola

Su cosa può fare la differenza nella corsa per lo Scudetto: "La qualità, innanzitutto. Quando le partite sono difficili, quando le gambe girano meno rapidamente, quando il pallone pesa, la qualità può davvero fare la differenza. Poi è fondamentale la maturità con cui ogni squadra affronterà i momenti difficili che non mancheranno. E infine tutto il resto: il calendario, la condizione atletica, la solidità".

Su quale delle tre squadre può avere rimpianti per non aver preso un vantaggio: "Ognuna di loro avrebbe avuto la possibilità di farlo. Forse il Napoli ha qualche rimpianto in più, perché ha dovuto rinunciare a Osimhen per un lungo periodo e ne ha risentito".

Sugli allenatori di Milan, Napoli e Inter: "Sono bravissimi tutti e tre. Pioli, Spalletti e Inzaghi hanno svolto un ottimo lavoro, in profondità. Ciascuno ha trovato la strada migliore per incidere e per coinvolgere la squadra nel proprio progetto".

Su Lorenzo Insigne che può dare qualcosa in più prima dell'addio: "Di sicuro lui farà di tutto per riuscirci. Sarebbe il modo migliore per chiudere la sua avventura nel Napoli".

Su quanto manca a Milan, Napoli, Inter e Juventus per arrivare al livello dei top club europei: "Sulla qualità del gioco le nostre squadre sono cresciute, ma in Premier e in altri campionati il ritmo è diverso: molto più alto. Dobbiamo crescere sotto questo aspetto accettando di commettere errori tattici pur di andare più veloci. Ovviamente mi dispiace non vedere club italiani nei quarti di Champions, però bisogna analizzare le cose con lucidità. Le società di Premier hanno un budget più elevato, Real e Bayern sono potenze sempre competitive. Avendo meno risorse, in Italia dobbiamo affidarci alle idee e sfruttare l’intelligenza per ridurre il gap e far crescere la qualità individuale". Ala destra, il Milan prova il colpo in Ligue 1: le ultime news di mercato >>>

Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI

tutte le notizie di