- Calciomercato
- Redazione
news milan
Paolo Maldini, ex capitano e bandiera del Milan ha vinto il premio 'One-Club Man Award', giunto alla seconda edizione e assegnato ai campioni che hanno legato la propria carriera ad un solo club. A premiare l'ex campione rossonero è stato l'Athletic Bilbao, squadra basca famosa per la propria politica autarchica. Ecco le parole di Maldini, al sito web dell'Athletic.
25 ANNI ROSSONERI - "Sono nato nel Milan. Mio padre ha vestito il rossonero per 14 anni divenendo una leggenda di questo club. Ho firmato il mio primo contratto col Milan nel 1978, a 10 anni, giocando per sei anni nelle giovanili e per i successivi 25 anni da professionista con la prima squadra, con cui ho vinto diversi campionato e Coppe dei Campioni. Credo che questo sia sufficiente per spiegare il mio legame col Milan".
I RINNOVI - "Ogni volta che andavo a firmare un nuovo contratto - ha raccontato ancora Maldini - il club mi ripeteva sempre che non c'era alcuna possibilità di non trovare un accordo. E così è sempre avvenuto. Probabilmente il Milan aveva ricevuto delle offerte per me, ma non mi hanno mai detto nulla in proposito. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto con quella maglia, ho passato momenti fantastici con dei compagni di squadra straordinari. Se avessi sognato come avrebbe potuto essere la mia vita sportiva non avrei potuto immaginare qualcosa di tanto bello e ricca di successi. Il mio sangue è rossonero".
L'AMMIRAZIONE PER L'ATHLETIC - "Onestamente non mi aspettavo di ricevere questo premio e sono molto felice che sia stato tanto apprezzato il fatto di aver giocato tutta la mia carriera con lo stesso club. Ho sempre ammirato questo club per la sua decisione di utilizzare solo giocatori baschi o formatisi in club baschi. L'Athletic è diventato molto competitivo, in Spagna e in Europa, e questo, nel calcio moderno, è qualcosa di incredibile".
© RIPRODUZIONE RISERVATA