Milan, altra gara no per Castillejo: bocciatura vicina

ULTIME MILAN - Ad una settimana dall'inizio della nuova stagione del Milan, Marco Giampaolo deve lavorare ancora parecchio per far assimilare alla propria squadra gli schemi e i movimenti che il tecnico abruzzese sta cercando di impartire a Milanello e non solo da circa un mese e mezzo. La gara di ieri sera contro il Cesena disputata in terra romagnola al 'Dino Manuzzi' ha fatto registrare un passo indietro per i rossoneri dal punto di vista del gioco e del risultato.

Reduce dalla sconfitta ai calci di rigore contro il Manchester United a Cardiff e dalla vittoria per 2-0 a Pristina - in Kosovo - contro il Feronikeli, ieri sera il Milan ha pareggiato a reti bianche contro i neopromossi in Serie C. L'avversario "morbido" si è dimostrato un osso più duro del previsto, sebbene i rossoneri hanno come attenuante il fatto di essere reduci da una dura settimana di allenamenti di atletica e tattica in quel di Carnago.

Tutto verrà ovviamente dimenticato qualora il Milan andrà a vincere a Udine sabato prossimo (ecco dove vedere il match), ma è chiaro che un po' di scetticismo dopo la sfida di ieri sera ci sia. Soprattutto là davanti, dove Piatek non si sblocca, Leao è rimasto a riposo a casa e Castillejo dimostra ancora una volta di non essere adatto a quel ruolo.

Il ragazzo natio di Malaga rimane di fatto sul mercato - nonostante la smentita dell'agente negli scorsi giorni- in attesa di una seria proposta da parte di un club spagnolo ma non solo. Castillejo nasce esterno in un tridente offensivo e Giampaolo ha provato - anche in assenza di alternative - a trasformarlo seconda punta come partner di Piatek. Al momento i risultati lasciano a desiderare, anche ieri sera molto sottotono, e la bocciatura a questo punto può essere davvero vicina.. Chi è fondamentale per i rossoneri è, invece, Paquetà>>>

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