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Milan, basta torti arbitrali: gli episodi degli ultimi anni in Europa

Salvatore Cantone

Siamo nel marzo 2018. Il Milan dopo aver perso o-2 a San Siro, prova a ribaltare la qualificazione ai quarti di finale contro l'Arsenal all'Emirates. Hakan Calhanoglu illude siglando il gol del momentaneo 1 a 0, ma l'arbitro Eriksson rovina tutto. Il motivo è un calcio di rigore assegnato per un presunto fallo di Rodriguez su Welbeck, che simula palesemente, ingannando l'arbitro. La partita finisce 3 a 1, con l'Arsenal che vola ai quarti di finale. A fine gara anche gli stessi tifosi dei Gunners ammettono che il rigore assegnato alla loro squadra è inesistente.

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