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Milan-Genoa, la gara degli ex: quanti scambi tra le due squadre
Andrea Bertolacci, centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
Milan-Genoa è da sempre la gara degli ex, visti i buoni rapporti che intercorrono tra le due società e tra Galliani e Preziosi. Vediamo insieme tutti gli scambi degli ultimi anni che hanno visto protagoniste le due squadre.
Nella rosa dei rossoneri sono presenti, al momento, quattro ex genoani: Juraj Kucka, Jesus Suso, Andrea Bertolacci e Luca Antonelli. Kucka ha vestito la maglia rossoblù per 4 stagioni e mezzo, totalizzando 127 presenze tra campionato e Coppa Italia e 9 reti, venendo costantemente schierato tra i titolari. Peraltro, nel suo ultimo anno a Genova, con l’arrivo di Gasperini, venne spostato nel ruolo di interno di centrocampo in coppia con un altro ex di questa partita, Andrea Bertolacci, che a Marassi ha vissuto, finora, gli anni più belli della sua carriera. Con la maglia rossoblù ha totalizzato 90 presenze tra campionato e Coppa Italia e 12 gol( tra cui anche il gol che portò i genovesi in vantaggio in Milan-Genoa del 29 aprile 2015), arrivando anche a conquistarsi la convocazione in Nazionale.
Un altro ex di questa partita è Luca Antonelli. Il figlio di Dustin ritornò a Milanello il 2 febbraio 2015, dopo 5 stagioni passate nel capoluogo ligure totalizzando 104 presenze e 8 reti. Anche al Genoa, così come al Milan, Luca è stato spesso out per infortunio. I primi anni non giocava molto, ma con l’arrivo dell’attuale tecnico dell’Atalanta, venne schierato costantemente tra i titolari nel ruolo di esterno sinistro di centrocampo nel 3-4-3, ruolo che gli consentì di migliorare di molto il proprio gioco e di segnare anche qualche gol in più.
Proseguiamo con Jesus Suso. I primi anni in Italia, per l’ex Liverpool, furono molto complicati, così il Milan decise, nel gennaio del 2016, di mandarlo in prestito al Genoa, sperando che succeda la stessa cosa successa l’anno prima con Niang, e così fu. Con Gasperini, Suso ritrovò la giusta tranquillità e fece notare a tutti le sue vere caratteristiche, e, una volta tornato al Milan, ha confermato quanto di buono fece vedere nella sua breve, ma molto intensa, esperienza genoana. Sabato non giocherà per una lesione ai bicipiti femorali. Inoltre, ci furono anche altri giocatori che passarono da ambo le squadre, ad esempio Niang, che, così come Jesus, in rossoblù ritrovò la giusta serenità per poter giocare bene, Cerci, ma anche Kevin Prince Boateng( anche se non giocò mai in quanto passò subito in rossonero) e Stephan ElShaarawy, che fece l’intera trafila delle giovanili con la maglia dei grifoni ma non esordì mai con la prima squadra perché, dopo aver giocato in prestito al Padova nella stagione 2010/2011( dove perse la finale play off contro il Novara), venne immediatamente acquistato dalla società lombarda.
Infine, l’ultimo ex di questa partita è Adel Taarabt, ora al Genoa. Giocò in rossonero dal gennaio al giugno del 2014 e, nonostante avesse giocato solo metà stagione con il Diavolo, fu uno dei migliori di quella annata e tutti volevano che rimanesse, ma alla fine decise di lasciare Milano per tornare in Inghilterra, più precisamente al Queens Park Rangers. Tutti questi scambi confermano il fatto che tra le due società corre buon sangue e che la partita di sabato, per alcuni giocatori, sarà molto sentita.
Niccolò Bambini
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