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Milan, il regalo di Natale è Caldara: altri 90′ con la Primavera
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ULTIME NEWS MILAN - Il Milan di Federico Giunti continua la propria cavalcata verso il ritorno dopo un solo anno di purgatorio in Primavera 1. Con la vittoria di oggi in casa dell'Udinese i rossoneri hanno ottenuto il settimo successo consecutivo in campionato e si sono portati momentaneamente a +7 sull'Hellas Verona secondo in classifica.
Tra le fila rossonere da due giornate a questa parte fa parte anche il difensore centrale Mattia Caldara, "sceso" in Primavera per mettere importanti minuti nelle gambe e ritrovare quella serenità e fiducia fondamentale dopo la rottura del legamento crociato dello scorso maggio. Lui, come Andrea Conti, è arrivato dalla Atalanta (acquistato però dalla Juventus) e in qualche modo il loro destino è legato dall'incredibile sfortuna che entrambi hanno avuto da quando sono entrati a Milanello.
Se per il terzino ora le cose sembrano andare molto meglio - ha infatti ritrovato stabilmente il posto da titolare in squadra - per Caldara, invece, c'è ancora bisogno di tempo. Oggi a Udine ha giocato 90 minuti per la seconda volta in una settimana dopo quelli contro la Virtus Entella dello scorso weekend. In stagione è la terza presenza con la squadra di Giunti e ora sembra essere pronto per fare ritorno al 100% nella rosa di Stefano Pioli.
La coppia Romagnoli-Musacchio ha dimostrato di essere affidabile, ma anche dei punti deboli e soprattutto se uno dei due dovesse mancare sarebbero dolori. Ecco perché il pieno recupero di Caldara potrebbe essere un acquisto fondamentale per i rossoneri, se si pensa che il centrale bergamasco è stato pagato la bellezza di 40 milioni un anno e mezzo fa. Le speranze milaniste sono quelle di vedere in futuro la coppia azzurra formata da Romagnoli e Caldara davanti a Donnarumm, e chissà che questa non possa essere la volta buona..
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