Milan, 19 infortuni da inizio stagione: la soluzione ce la dà… il Tolosa

Nuova stagione ma stessa piaga. Il Milan si ritrova, ancora una volta, a fare la conta degli infortuni. Nel match contro il Napoli sono stati ben 3 i giocatori a lasciare il campo a causa di un problema, senza contare Simon Kjaer che doveva addirittura partire dal primo minuto contro gli azzurri di Rudi Garcia. Si tratta di una questione che va avanti da anni e che, purtroppo, rischia di influenzare anche questa nuova annata rossonera.

Ben 19 da inizio stagione

Aprendo la lista è fin da subito chiaro che la maggior parte di questi hanno una natura muscolare. Dei 19 infortuni subiti finora, infatti, 12 sono problemi fisici e 4 dei giocatori coinvolti hanno, o dovranno superare, un tempo di recupero maggiore di un mese. Se poi volessimo fare un'analisi più approfondita, allora, scopriremmo che solo nel mese di ottobre vi sono stati 6 infortuni. Insomma, proprio in un periodo pieno zeppo di impegni per la squadra di Stefano Pioli.

Il che è tutto dire. Dal ritiro estivo ad oggi ogni mese ha portato almeno un infortunio muscolare: ad agosto ce ne sono stati due, a settembre ce ne sono stati 4 e, come detto, ad ottobre addirittura 6.

La soluzione arriva da Tolosa

A questo problema c'è, assolutamente, da trovare un rimedio. Chiaro che le colpe non possono essere solo addossate allo staff di Pioli, molto spesso è anche mera sfortuna, ma forse sarebbe opportuno cambiare qualcosa nella preparazione. Le partite sono tante, il calendario non è mai dei più semplici e i punti in palio sono molto pesanti. Giocare con o senza alcuni giocatori ritenuti fondamentali può cambiare le sorti e le impostazioni tattiche di qualsiasi sfida.

La soluzione potrebbe arrivare da una squadra che ha una cosa in comune con il Milan. Parliamo, infatti del Tolosa, club di proprietà di RedBird. La squadra francese gioca la stessa quantità di partite dei rossoneri, fra campionato, coppa ed Europa League, e di infortuni muscolari ne ha subiti... zero. Un carico di lavoro diverso, una nutrizione differente e un programma di recupero migliore possono dunque permettere ciò che tutti i tifosi del Milan reclamano: meno stop forzati e una rosa lunga che possa fare la differenza. LEGGI ANCHE: Calciomercato, l'agente di Sesko non chiude ai rossoneri. Ecco le parole

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