Milan, la prima partita del Donnarumma maggiorenne

Donnarumma contro il Sassuolo ha disputato la sua prima partita da maggiorenne, dimostrando la solita sicurezza, anche se non è stato molto impegnato

Alla prima uscita da maggiorenne, Gigio non è mai stato mai impegnato. Dopo aver ipnotizzato Berardi dal dischetto, ha compiuto solo una parata non facile. Sassuolo- Milan era una partita da vedere perché presentava molti aspetti curiosi, ma il motivo vero per cui questa partita andava vista era perché Gigio Donnarumma giocava la sua prima partita da non più minorenne, visto che il giorno prima della partita, il baby portiere rossonero ha compiuto 18 anni. La sua prima uscita da maggiorenne è andata bene, perché i rossoneri hanno vinto senza subire reti e anche perché il numero 99 del Diavolo è riuscito ad ipnotizzare Domenico Berardi dal dischetto e ha compiuto solo un intervento complicato, quando un tiro dello stesso numero 25neroverde, deviato, stava per finire all'angolino basso, ma il portierone rossonero si è disteso bene alla sua sinistra e ha concesso solo un corner agli avversari. Per il resto, Donnarumma ha passato un pomeriggio molto tranquillo, visto che il Sassuolo, a parte il rigore e il tiro di Berardi deviato, non si è mai fatto vedere in maniera pericolosa dalle sue parti. Ora che ha compiuto la maggiore età, può firmare il suo primo contratto da professionista. La società deve sbrigarsi e deve cercare di soddisfare il suo giovane portiere, perché giocatori così forti e giovani, e con così tanta personalità, in giro non ce ne sono molti. E inoltre, ha sempre dichiarato di tifare Milan sin da bambino e che il suo sogno sarebbe quello di rimanere altri 20 anni in rossonero. Ma nel caso in cui Donnarumma non ponga la sua firma sul contratto entro la fine del campionato, molto probabilmente lascerà Milanello, visto che tanti club top europei lo vogliono. La squadra che si è mostrata maggiormente interessata a lui, finora, è la Juventus, perché, con l’eventuale arrivo del giocatore di Castellamare di Stabia, avrebbe già pronto il vero erede di Gigi Buffon( un po’ come sta accadendo in Nazionale, dove il portierone juventino sta “preparando” Gigio per quando sarà sui il portiere titolare dell’Italia). Comunque, la sua prima uscita dopo i 18 anni è andata molto bene. Ora, la vera priorità della società deve essere quella di blindare il suo giovane super-portiere, perché i tifosi non vogliono vedere il baby fenomeno con un'altra maglia già da quest’estate.

Niccolò Bambini

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