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A volte ritornano, ma non sempre come amici. Spesso certi amori, dopo aver fatto giri immensi, ce li si ritrova di nuovo davanti come avversari. Ne sa qualcosa Gian Piero Gasperini, che oggi affronterà un Milan composto in buona parte da giocatori che proprio lui ha svezzato e fatto diventare grandi. Del resto la bravura del tecnico atalantino con i ragazzi è ben nota. Sono davvero tanti i rossoneri che sono esplosi al Genoa, complice anche l'ottimo rapporto tra Adriano Galliani ed Enrico Preziosi, con Gasperini in panchina e, probabilmente, devono molto a lui se oggi sono titolari del Milan.
Il secondo è M'Baye Niang, che ha una storia molto simile a quella del compagno mancino. Il francese, dopo qualche annata in rossonero, sembrava in una fase calante, trovava poco spazio e sembrava aver già bruciato il suo talento. Anche in questo caso arriva in soccorso il Genoa, che lo richiede in prestito, e anche in questo caso Gasperini lo aiuta a rinascere. Niang matura tantissimo e inizia anche a trovare la via della rete. Quello che torna a Milanello è un giocatore nuovo. Conti alla mano, insomma, questo Milan deve davvero tanto a Gasperini, che oggi si augura di non subire sgarbi dalle "sue creature".
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