Milan, Roback choc: “Soffro di depressione. Non l’ho mai provato prima”

Non si era presentato per più di due settimane al campo di allenamento del Norrköping, tanto da far preoccupare anche i dirigenti, ma negli scorsi giorni Emil Roback si è rivisto nel centro sportivo del club svedese. L'attaccante di proprietà del Milan, poi, ha deciso di spiegare le motivazioni della sua assenza in un'intervista concessa al quotidiano 'Sportbladet'. Il classe 2003 ha rilasciato dichiarazioni choc, rivelando di soffrire di una forma di depressione. Ecco, quindi, le sue parole.

Milan, le parole di Emil Roback sulla depressione

"Sentivo che la mia testa non era al posto giusto. Era come se mi fossi chiuso in me stesso. So, ovviamente, che non è stata la cosa migliore che potessi fare, ma è andata così. Non è stato divertente, ovviamente. All'esterno sembra che io sia scomparso, e in effetti è così. Molte persone mi hanno contattato per chiedermi come mi sentissi e alcuni hanno addirittura pensato che fossi stato rapito. Non mi sono mai sentito così prima, è come una specie di depressione. Ma ora mi sento bene. Ora sono tornato e mi sento bene. Ora sfrutterò al meglio la situazione e spero di tornare dove so di poter essere. Ho ancora grandi obiettivi nel mio calcio". Milan-Juventus, le dichiarazioni di Pioli alla vigilia della partita >>>

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