Modello Sassuolo, giovani e italiani: il sogno di Berlusconi

Il Sassuolo, fino a pochi anni fa, militava in Serie C, ma, con un progetto fondato su una squadra composta quasi esclusivamente da ragazzi italiani, dalla C è arrivata, in pochi anni, a giocarsi un posto nei sedicesimi di Europa League.

Molti giovani calciatori italiani sono quindi attirati da questa isola felice, perché sanno che è quello il posto giusto per crescere, per farsi notare dalle grandi squadre e per giocare titolari in modo costante. Il Sassuolo, infatti, spesso ha schierato una formazione composta da soli giocatori azzurri, e quasi tutti in età verde.

Il leader proclamato dei giovani azzurri dei ragazzi di Di Francesco è, senza dubbio, Domenico Berardi, . Infatti, il giovane cosentino ha segnato ben 8 gol in 6 partite alla squadra meneghina, ed è il miglior realizzatore di sempre della squadra emiliana. Inoltre, è anche il calciatore neroverde che ha più mercato, tantoché la Juventus ha un diritto di “ recompra” sul giocatore valido fino alla prossima estate.

La squadra di Squinzi, noto tifoso rossonero, ha, poi, altri giovani italiani molto appetibili. Ad esempio, Lorenzo Pellegrini, che segnò ai rossoneri nel match perso a San Siro, è sicuramente un centrocampista che merita di essere tenuto d’occhio, tantoché il C.T.della nazionale Gian Piero Ventura lo ha convocato per il recente stage per calciatori emergenti. Un altro calciatore che ha attirato su di sé l’attenzione delle grandi è Matteo Politano (anche lui in gol a San Siro), giocatore che, spesso, ha messo in difficoltà le retroguardie avversarie e che ha già fatto notare di che pasta è fatto.

Il modello dei giovani italiani del Sassuolo può essere sicuramente un modello da seguire, anzi. Per tornare ai fasti di un tempo, questa è la via più percorribile, ovvero puntare sui giocatori che vogliono mettersi in mostra, che non hanno ancora un nome e che, in futuro, vogliono diventare qualcuno. Infatti, il Milan, per tornare a lottare per le posizioni che gli competono, sta seguendo il modello Sassuolo: lo dimostra il fatto che spesso Montella ha schierato 7 azzurri titolari. E poi, una squadra giovane e italiana era il sogno dell'ex Cavaliere…

Niccolò Bambini

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