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Rade Krunic, centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
"NEWS MILAN - Rade Krunic, classe 1993, centrocampista bosniaco, era stato, in ordine di tempo, il primo acquisto estivo del Milan 2019-2020, il primo 'colpo' targato Paolo Maldini e Zvonimir Boban: con una trattativa-lampo, orchestrata con l'Empoli, il Diavolo aveva concluso il suo arrivo per 8 milioni di euro.
"Krunic, come successivamente rivelato, era stato seguito per tutta la passata stagione dai rossoneri: nonostante la retrocessione in Serie B della squadra toscana, il calciatore si era reso protagonista di un ottimo campionato (5 gol e 6 assist in 33 gare), guadagnandosi, così, la chiamata alla corte del Diavolo.
"Non avendo un nome altisonante, il suo arrivo al Milan è stato accompagnato da un alone di scetticismo e, effettivamente, i primi mesi di Krunic in rossonero sono stati molto difficili: complice un infortunio muscolare in fase di preparazione estiva, il bosniaco ha faticato ad inserirsi nel nuovo ambiente e, soprattutto, negli schemi dell'allenatore Marco Giampaolo.
"Ha guardato i compagni giocare, Krunic, per ben 5 gare all'inizio della stagione: quindi, il 29 settembre scorso, in occasione di Milan-Fiorentina a 'San Siro', Giampaolo gli ha fatto giocare il secondo tempo. Una prestazione dignitosa, malgrado la figuraccia dei rossoneri dinanzi ai propri sostenitori.
"Giampaolo è saltato la settimana dopo e, al Milan, è arrivato Stefano Pioli, il quale, dopo averlo gettato nella mischia subito per 23' in Milan-Lecce, lo ha spedito in panchina contro Roma e Spal salvo poi capire che, attualmente, Krunic ha superato il periodo di adattamento nel Diavolo ed è sicuramente più incisivo ed efficiente del riottoso Franck Kessié.
"Contro Lazio, Juventus e Napoli, quindi, il numero 33 è stato schierato dall'inizio, fornendo delle ottime prestazioni sotto il punto di vista della corsa, dello spirito, dell'abnegazione e della dedizione alla causa. Oltretutto, contro i partenopei, nell'ultimo incontro, ha anche fornito a Giacomo 'Jack' Bonaventura l'assist per il gol del pareggio rossonero.
"Krunic ce l'ha fatta: finalmente si è preso il Milan. In questo periodo, il suo apporto a centrocampo è divenuto fondamentale per Pioli che, infatti, lo ha promosso titolare fisso nel ruolo di mezzala sinistra a centrocampo. Lui, nei post-partita, non perde occasioni per dichiarare di sentire totale la fiducia del mister nei suoi confronti e di avere voglia di continuare a fare bene.
"Il talento non è eccelso: non è Lucas Paquetá, non è neanche Hakan Calhanoglu, ma Krunic si fa apprezzare dai tifosi per una qualità che, in questo particolare momento storico del Milan, forse è ancora più importante, ovvero la consapevolezza di indossare una maglia storica, dal fascino e dal blasone speciali, e che come tale va onorata minuto dopo minuto, in allenamento come in partita.
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