Milan, miglioramenti costanti. Ma il problema del gol frena le ambizioni

Il Milan, contro il Sassuolo, ha disputato una bella partita, tirando tante volte in porta: avrebbe meritato i tre punti, ma davanti tutti girano a vuoto

"NEWS MILAN - Ieri pomeriggio, a 'San Siro', nel giorno dei festeggiamenti per il 120° compleanno del club rossonero, il Milan di Stefano Pioli non è andato oltre lo 0-0 contro il Sassuolo di Roberto De Zerbi, fallendo, quindi, l'occasione di potersi ulteriormente rilanciare in classifica.

"Il Milan ha disputato una bella partita, ha tirato 17 volte verso la porta difesa da Gianluca Pegolo, ieri in versione insuperabile, di cui ben 12 nello specchio della porta; oltre al gol annullato con il V.A.R., giustamente, a Theo Hernández, per un precedente fallo di mano di Franck Kessié, i rossoneri hanno creato molte occasioni, non sfruttate, con Jesús Suso, Krzysztof Piatek e Hakan Çalhanoglu.

"Si sono uniti al festival del gol sbagliato anche Giacomo 'Jack' Bonaventura, Lucas Paquetá e Rafael Leão, questi ultimi due subentrati nella ripresa. Ed è proprio il problema del gol, al momento, a frenare le ambizioni del Milan che dovrebbe sensibilmente alzare la sua media-punti per partita se, davvero, vuole dare l'assalto, presto, ad una delle posizioni in graduatoria che consentirebbe almeno l'accesso in Europa League.

"Se, da un lato, la difesa, dopo un avvio di campionato piuttosto interlocutorio, ora sembra essere più stabile e solida (con 19 gol incassati in 16 partite è la quarta del torneo, a pari merito con Cagliari e Parma), l'attacco continua, incredibilmente, a girare a vuoto: appena 16 gol fatti in 16 gare, media di uno per partita: peggio hanno fatto solo Spal (10), Udinese (11), Sampdoria (13) e Brescia (14). Le squadre che lottano per non retrocedere.

"Addirittura, Genoa e Hellas Verona, con 17 gol, hanno fatto meglio del Milan. Urge trovare, al più presto, un rimedio per un attacco così asfittico e 'leggero', nonostante l'impegno profuso in campo dai calciatori rossoneri, weekend dopo weekend, la situazione non migliora. Una grossa mano, in tal senso, potrà arrivare dalla sessione invernale di calciomercato: passata Atalanta-Milan, infatti, sarà già tempo di pensare a gennaio.

"Uno come Zlatan Ibrahimovic, a conti fatti, potrebbe rinvigorire un reparto avanzato che manca, per ora, di quella giusta dose di cattiveria e cinismo sotto rete. Ma lo svedese, alla fine, può davvero ritornare a Milanello? Ecco cosa ha dichiarato, a tal proposito, il Chief Football Officer rossonero, Zvonimir Boban: continua a leggere >>>

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