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Piatek, focus sul primo derby di Milano: la stracittadina significa doppietta…

Salvatore Cantone

 Gianni Comandini in maglia rossonera, foto Colombo

Per ogni tifoso rossonero che si rispetti, Gianni Comandini è automaticamente associato al derby di Milano. Arrivato al Milan nell'estate 2000, l’ex giocatore del Vicenza nonostante le tante aspettative non riesce ad imporsi nella squadra di Alberto Zaccheroni e viene relegato ai margini della squadra. L’11 maggio 2001 però Cesare Maldini, che aveva sostituito Zaccheroni dopo l’esonero, decide di mettere l’attaccante titolare nel derby e Comandini lo ripaga con una doppietta, che consente al Milan di battere l’Inter per ben 6 a 0 e di consegnare alla storia uno dei derby più incredibili della storia della città. L’ex giocatore del Vicenza segnerà solo 2 gol in quel campionato, proprio contro l’Inter, che gli permetteranno  di diventare uno degli idoli indiscussi del tifo rossonero, nonostante la stagione nel complesso negativa.

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