Abate ed il ritorno in campo con gli occhiali alla “Davids”

Ieri, Ignazio Abate, terzino del Milan, è tornato a correre su un campo di calcio dopo ben quattro mesi di stop, a causa dell'infortunio all'occhio.

Ieri, sul viso di Ignazio Abate, terzino del Milan, c'era una novità: gli occhiali. Il numero 20 rossonero, infatti, ha giocato la prima partita dopo l’infortunio di Sassuolo-Milan - datata 26 febbraio, il giorno del rigore a due tocchi di Carlos Bacca. Abate prese una pallonata all’occhio negli ultimi minuti e restò in campo causa fine delle sostituzioni e, per qualche minuto, giocò da attaccante. Sembrava un problema passeggero - scrive oggi La Gazzetta dello Sport -, ma è stato l’inizio di mesi complicati.. Ignazio ne ha sempre parlato poco ma il Milan sa bene che ci sono state preoccupazioni serie. L’ematoma all’occhio è stato un problema vero, al punto da lasciare qualche dubbio su un rientro, addirittura sul recupero della vista - riporta la Rosea. Abate, invece, è tornato in campo. Ha avuto l’idoneità e ieri si è rivisto con occhiali protettivi. Profilo nero, aderenti al viso, hanno ricordato la montatura che Edgar Davids usava negli anni della Juve. Davids aveva un glaucoma e voleva ridurre l’impatto della luce, mentre per Abate lo scopo è evitare nuove pallonate, nuovi traumi. Comunque, almeno per un po’, gli occhiali si vedranno anche in campionato.

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