Milan, Fonseca valorizza i giovani: e l’esempio di David…

Il futuro della panchina del Milan sembrerebbe ormai scritto. Dopo la partenza ufficiale di Stefano Pioli, i rossoneri dovrebbero ufficializzare nei prossimi giorni Paulo Fonseca. I tifosi hanno dei dubbi, ma il portoghese potrebbe sorprendere. Come potrebbe giocare il Milan di Paulo Fonseca? 'La Gazzetta dello Sport' cerca di dare un risposta parlando dei giovani e della crescita di David.

Milan, Fonseca e la 'cura' David: ecco come potrebbe migliorare il Diavolo 

Il 4-2-3-1, per Fonseca è quasi un dogma. Il suo Lille è una squadra che è stata costruita per attaccare e segnare: nei due anni sotto la sua guida 157 i gol in tutte le competizioni. Tra ottobre e dicembre scorsi, il Lille ha infilato una striscia di 15 partite senza ko. Fonseca, poi, ha lanciato molti giovani: si va da Bove, Zalewski e Calafiori alla Roma fino a Yoro e Bouaddi. La rosea parla poi di una particolare caratteristica di Fonseca che potrebbe piacere molto al Milan. Nel Diavolo, si legge, oggi ci sono calciatori “a metà strada”: percorso avviato alla grande, ma con qualche pausa di troppo o la sensazione di non essere comunque arrivati al top. È il caso di Kalulu, Tomori, Reijnders, Chukwueze e dello stesso Leao. Fonseca potrebbe farli fare il passo definitivo, cosa fatta con Jonathan David. Prima dell’arrivo del portoghese a Lilla, l’attaccante canadese era un ibrido incompiuto. Con Fonseca in panchina David ha segnato 26 gol sia nella prima che nella seconda annata. LEGGI ANCHE: Allenatore Milan, Pochettino la sorpresa? Ci sono spifferi, mentre Fonseca...