Ibra ha anche parlato di Joshua Zirkzee: "C'è una lista di attaccanti perché bisogna capire cosa è meglio per il club, la squadra e Fonseca. Zirkzee è forte, non è un segreto, ha potenzialità. Però anche se uno è forte, voglio vederlo in faccia e capire se è pronto per giocare nel Milan e in uno stadio come 'San Siro'. Le commissioni alte? Nelle trattative ognuno chiede, vuole, crea situazioni per mettere sotto pressione un club, ma la trattativa deve essere ok per noi, non solo per l'altra parte. Qua non facciamo beneficienza".
"Maignan, Theo e Leão restano. Camarda? Dobbiamo proteggerlo"
—Ma anche dei big del Milan: "Mike Maignan, Theo Hernández e Rafael Leão restano qua perché sono giocatori fra i più forti al mondo nel loro ruolo. Hanno un contratto e sono felici. Il rinnovo dei primi due? Tutto è possibile, il lavoro di questi anni. di RedBird ci dà la possibilità di fare di più senza andare in difficoltà economicamente». Una 'coccola' di Ibra anche a Francesco Camarda.
«Io alla sua età non avevo il suo talento, è giovane e dobbiamo proteggerlo. Ci sono però troppi ragazzi della Primavera che toccano presto la prima squadra, pensano di essere arrivati e invece devono ancora iniziare. Come Camarda. Un club come il Milan deve avere un settore giovanile forte e creare profili che arrivino in prima squadra. Oggi succede troppo poco e l’Under 23 servirà anche a questo». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Attaccante, emerge anche la pista Omorodion >>>
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