Milan-Trento 0-1: scivolone in amichevole a Milanello. Ma ora …

Milan-Trento è stata l'ultima amichevole disputata dai rossoneri di Stefano Pioli. Ne mancheranno ancora due, quelle contro Etoile Sahel e Novara, prima di iniziare il campionato 2023-24. Questo incontro serviva a mister Pioli per capire quali aggiustamenti servano ancora sul calciomercato e quali sian0 i problemi di un a squadra che, certamente, non è ancora ben rodata. L'esordio assoluto di Musah e quello da  titolare di Chukwueze non sono stati rosei quanto si sarebbe desiderato, infatti la squadra trentina ha vinto l'incontro per 0-1 grazie al gol del croato Sipos a 20 minuti dal triplice fischio.

Milan-Trento 0-1, cosa manca per tornare a brillare in campionato

Di certo il Diavolo è ancora in fase di costruzione. Quella squadra rafforzata dalla bellezza di 8 innesti ha bisogno di tempo per poter giocare al meglio con i nuovi compagni di squadra. Proprio per questo motivo la società ha organizzato diverse amichevoli pre campionato con lo scopo di mettere in luce i pregi e i difetti dei nuovi arrivi. Anche il Corriere dello Sport ha evidenziato come sia importante per la società meneghina fluidificare il gioco per rendersi più pericoloso in zona gol.

Nel match di ieri disputato contro il Trento il Milan ha certamente sperimentato. Il 15enne Camarda ha dimostrato di essere una risorsa in più dalla quale attingere. Per quanto riguarda i centrocampisti Reijnders e Loftus-Cheek stanno restituendo delle gioie al loro allenatore. Infatti i due sembrano essere già affiatati ed in grado di dettare i ritmi nel proprio reparto. Tra i giocatori che non hanno visto il campo c'è Noah Okafor. Lo svizzero attenderà une delle ultime due amichevoli rimaste per poter indossare gli scarpini.

Il Milan avrà infatti le ultime due amichevoli dell'estate: la prima sarà giocata contro i tunisini dell'Etoile Sportive du Sahel e domenica invece ci sarà l'incontro con il Novara. Saranno quindi due test importanti per la rosa milanese che deve uscire dalla fase embrionale per poter diventare finalmente una squadra temuta anche all'estero. Staremo a vedere se Pioli riuscirà a dare un impulso alla squadra sufficiente da portarla a contendersi il tricolore. LEGGI ANCHE:  Milan, Furlani mette gli occhi sul talento nigeriano  >>>

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