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ATALANTA-MILAN

Garlando: “De Ketelaere, Maalox per il Milan. Quando si parla di Maldini…”

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Luigi Garlando ha analizzato Atalanta-Milan dando colpe a Paulo Fonseca e la sua difesa. Poi la frecciata su De Ketelaere e Paolo Maldini
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Atalanta-Milan 2-1, una sconfitta che condanna i rossoneri che ormai sono fuori quasi del tutto dalla lotta Scudetto. Il Diavolo crolla a meno dodici proprio dalla Dea, che si lancia e vola con la nona vittoria di fila in Serie A. Sono tantissime le opinioni e le critiche al Milan dopo la gara. Luigi Garlando ha analizzato la partita dando colpe a Paulo Fonseca e la sua difesa. Poi la frecciata su De Ketelaere e Paolo Maldini. Ecco il parere del giornalista a 'La Gazzetta dello Sport'.

Garlando: "Un Milan piccolo". Batoste contro Fonseca. Poi l'ironia su De Ketelaere e Maldini

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"Charles De Ketelaere, il presunto errore di mercato di Paolo Maldini. Maalox per la pancia del Diavolo, perché quando si pronuncia il nome di Maldini a Milanello s’imbizzarriscono i cavalli".


Poi Garlando analizza anche la gara: "Il Milan ha giocato un buon primo tempo, sulle ali delle ripartenze, con buon equilibrio e bella intensità. Ma nella ripresa è crollato è evaporato. Ennesimi strafalcioni difensivi e sempre uguali, per disattenzione e leggerezza, con avversari che sbucano alle spalle di Hernandez ed Emerson Royal e segnano".

Garlando: "Quando Fonseca avrà finito con l'arbitro..."

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Poi la critica a Fonseca: "Quando avrà finito di incolpare l’arbitro, Fonseca dovrà dare delle risposte: perché il suo Milan si accende e si spegne come un telefonino a una tacca? Perché è crollato nella ripresa e non ha fatto nulla per rianimarlo? Perché la difesa fa sempre gli stessi errori? Che si fa a Milanello?".

E infine il commento finale: "Atalanta più in alto di tutti, in cima alla classifica e alla sua storia, orgoglio di una città innamorata. Milan piccolo e lontano, con l’avvilente sensazione di scalare una montagna con mocassini in vero cuoio: ogni volta che prova a risalire, scivola giù". LEGGI ANCHE: Milan, addio sogni di gloria. Limiti evidenti. Colpe dell'arbitro e del VAR...